Sulla pietra del mondo
che scaglia la prima pietra
sul vetro dei calici
che stridono ai padroni
sulla luce del tepore
che segna delle ore
la metà
sulle anime dannate
che si perdono dietro un angolo
sulle lacrime delle rose
che piangono petali di sole
sulle case
che racchiudono i segreti delle lenzuola
e sui nomi, sulle genti,
sulle vesti e sulle menti:
difendiamo il sentito e il sentire
dove il dire arde
disdicevole presenza
del suo flusso, del suo apparire
perché inganna la aspettative
di chi si traveste da combattente
ma nascondendosi
preferisce morire.