Non ci piacciono le stagioni
camminiamo in lungo e in largo
senza pietà.
Abbiamo tagli
in mezzo alle dita dei piedi
e non portiamo scarpe
per evitarli.
Si rimarginano
tardi – i tagli –
e trattengono il segno
duro
di chi viaggia
senza invecchiare.
Noi
viaggiamo senza invecchiare
e sono gli animi
dei guerrieri
a farci da stazza.
Possiamo nutrirci
della luce del sole
quando le fabbriche
sono ignoranti colossi
affamati.
Più affamati di noi.
Che dormiamo poco
e mangiamo meno.
Ma il nostro sangue è alcalino
e il nostro obiettivo
è avere un obiettivo.
Siamo orgogliosi
comici
della sofferenza
e giudichiamo il dolore
un’ironia di vita.
Moriremo solo
quando verrà l’amore
a prenderci gli occhi
camminando in lungo e in largo
senza pietà.