le apparenze


Più parli alle pietre
più ti tirano le pietre
e quelle tue parole
mai le giudicheresti
dal vento adottate

lo diventano
trasformandosi
per come alla gente compiace.

E non c’è melodia
improvvisa
che faccia fede
alla tua buona fede
smentita a bugia
di chi non la crede.

E non ti difendi
non ne vale:
spetterà all’attesa
come d’un tratto alle vecchie dogane
il rivale.

Quando si è in terra neutra,
è ambizioso giocare
alla pari

e alla fine dei conti
senza giudizio
vi si differenzia
per genere:

il dualismo li oppone,
senza casualità di specie.